Nel primo torneo ufficiale post lockdown dei massimi circuiti europei del golf, Renato Paratore sogna il colpo grosso. Nel secondo round dell'Austrian Open, evento in combinata tra European e Challenge Tour, il player azzurro balza dall'8/o al 2/o posto (135, -9) grazie a un parziale d:i 67 (-5). Ad Atzenbrugg, vicino Vienna, sei birdie e un bogey per il capitolino, che condivide la seconda piazza con altri 4 giocatori, tra questi l'olandese Joost Luiten, in testa dopo il primo giro. Paratore a metà gara è distante due colpi dall'intramontabile Miguel Angel Jimenez, volato in testa con un totale di 133 (-11). Il 56enne spagnolo, che in carriera vanta 4 apparizioni in Ryder Cup, è stato protagonista di una manche show chiusa in 65 (-7). Degli altri 7 azzurri in gara passano il turno anche Lorenzo Gagli e Aron Zemmer, entrambi 38/i (141, -3). E ancora: Lorenzo Scalise, scivolato però dalla 4/a alla 51/a piazza (142, -2), Francesco Laporta ed Enrico Di Nitto, appaiati in 62/a posizione (143, -1). Niente da fare per Federico Maccario (145, +1) e Filippo Bergamaschi (153, +9), entrambi eliminati.