Van der Vaart racconta: "Ronaldo infuriato perché non aveva segnato". Ma qualcosa non torna...

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L'ex trequartista olandese ricorda la sua tripletta al Gijon e l'arrabbiatura dell'attaccante della Juve, che però sarebbe arrivato al Real soltanto nove mesi dopo

ROMA – Intervistato dall'ex compagno del Tottenham Peter Crouch su Zoom, Rafael Van der Vaart ha ricordato un aneddoto legato alla grinta di Cristiano Ronaldo, che ha giocato con l’ex trequartista olandese nel Real Madrid, nella stagione 2009-10: “Ho giocato con Cristiano Ronaldo e una volta abbiamo vinto 6-0 in casa contro Gijon, io ho segnato una tripletta, ma lui non ha segnato e nello spogliatoio era così si è infuriato – ricorda Van der Vaart nella chiacchierata, ripresa dal Daily Mail – se fosse accaduto a me e te (riferito a Crouch, n.d.r.) ci saremmo andati a bere una birra insieme”. In realtà è possibile l’olandese sovrapponga due episodi diversi, dal momento che segnò la sua unica tripletta ufficiale con il Real Madrid in un 7-1 (non 6-0) contro lo Sporting Gijon del 24 settembre 2008, in campionato. All’epoca però Cristiano Ronaldo ancora un calciatore del Real Madrid, che acquistarono l’attuale numero 7 della Juve soltanto nel giugno 2009. 

L'avventura di Van der Vaart al Real Madrid

Il biennio di Van der Vaart al Real Madrid non è stato semplice: "Avevano giocatori fantastici, ma non è scattato il click come squadra, come invece mi è accaduto al Tottenham dove eravamo una famiglia. Ho realizzato il mio sogno più grande, anche i bambini vogliono giocare per il Real Madrid e mia madre è spagnola. Quando arrivi lì, senti quanto è grande quel club. Ma non è facile, nemmeno per Ronaldo e Raúl. Se non segni gol per due partite consecutive vogliono venderti subito. La vita non lì è stata facile, ma è stata una bella esperienza".

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